Questo è un anno in cui ho organizzato quasi tutti i miei ricami in SAL perché ho trovato che questo è un bel modo per affrontare i mille ricami che vorrei fare. E oltretutto ti permette di farlo insieme ad altre persone, amiche o semplici conoscenti del web, dandoti la scusa per intavolare chiacchierate che possono essere prolifiche o semplici scambi di battute e dalle quali, di tanto in tanto, spunta fuori un approfondimento della semplice conoscenza virtuale.
Insomma, da un lato le tue crocette crescono in modo abbastanza ordinato e metodico, dall'altro ti avvicini anche solo virtualmente alle persone che hanno in comune con te una passione.
Ma nello stesso tempo, a seguito dei tanti SAL in corso, mi è capitato di ricevere più di una richiesta che mi ha un po' stupita. E così ho pensato a questo post di "chiarimenti".
Se mi piace uno schema e propongo di ricamarlo insieme, NON significa che questo implichi anche che io debba passare lo schema a chi si associa alla mia iniziativa.
Prima di tutto passare schemi copiati è reato: si viola il diritto d'autore.
In secondo luogo, lanciare un SAL è semplicemente proporre di ricamare insieme: non ci sono obblighi né da parte mia (se non magari di rispettare le scadenze per proporre la tappa successiva quando il SAL organizzato lo richiede e - compatibilmente con i miei impegni nella vita reale - mostrare gli avanzamenti in appositi post), né da parte vostra.
Non è obbligatorio rispettare le scadenze
Non è obbligatorio partecipare fino alla fine
Non è obbligatorio nulla: si sceglie di partecipare, lo si dichiara, ci si organizza e ogni tanto si comunicano i propri avanzamenti, dubbi, domande, chiacchiere in merito o anche fuori tema...
Non pretendo di insegnare niente a nessuno: ognuno è libero di fare come vuole, seguire o non seguire le regole.
Ma ci tengo a chiarire le cose.
Fine delle chiacchiere noiose e BUONE CROCETTE A TUTTE!
, in parte come sempre accade, mi sono giocata la carta "SONO LIBERA DI CAMBIARE IDEA COME E QUANDO MI PARE"
